domenica 20 dicembre 2009

Oggi..mi và...???!!


A dir la verita non ho una gran voglia di fare. Fuori ha nevicato e fa proprio freddo. Il mio cane sembra un pinguino e la mia macchina un igloo: dentro ci sono ancora i residui di neve lasciati dalle scarpe la scorsa sera. Insomma, siamo proprio in inverno.

Probabilmente non lavoreremo molto in trattoria, visto che qualcuno ha già disdetto e molti pensano che siamo isolati dal resto del mondo. Perciò.....potrei....:

a) preparare il materiale per la tesi di dottorato (turismo enogastronomico),
b) fare il resoconto di fine anno sul Bucaneve e impostare la campagna di marketing per l'anno prossimo,
c) dormire,
d) ricerca on-line di nuovi portali per la pubblicità del Bucaneve,
e)impossessarmi del telecomando e guardare la tv,
f) soluzioni di arredo/gestione per il Bucaneve,
d) nuove ricette??....forse....vorrei organizzare una cena con gli amici...uhm!!

Mentre guardo fuori, penso all'estate trascorsa e mi sembra ancora che tante cose siano avvenute l'altro giorno. Penso a quei clienti tedeschi, che dal caldo si barricavano sotto il boschetto a trascorrere il resto della giornata, e ai belgi che bevevano molte birre ghiacciate come scacciarsura. Molte persone di diverse nazionalità sono stati quì e mi sembra impossibile che la neve abbia ricoperto la tavola del pic nic o la piazzola delle colazioni. Anche il fico e i ciliegi depredati dai loro frutti sembrano scheletri dimenticati da tutti.


E i miei fiori?????????? Alcuni li ho salvati e altri sono là.....avvolti dalla coperta ghiacciata della neve e imploranti di aria calda. Insomma è pieno inverno e Natale è ormai giunto, penso ai progetti dell'anno prossimo e ogni anno mi prometto di fare qualcosa di buono e utile, ma qualcuno ha anche detto che spesso il miracolo più grande della nostra vita è il "mantenimento della quotidianietà". Ciò non significa che dobbiamo trascorrere passivamente la vita e prendere le cose come vengono, semmai il contrario: poichè la quotidianietà è sempre ricca di imprevisti e novità. Perciò bisogna armarsi sempre di buone idee e sorrisi felici come utili strumenti da applicare ogni giorno per VIVERE la giornata.





sabato 5 dicembre 2009

Pane Brioche (2)


Niente di buono!
l'ultimo impasto ha lievitato poco e a fine cottura è risulatao troppo salato e impaccato.
La ricetta che ho trovato su "la cucina italiana" di dicembre ha qulche problema.
Riproveremo con un'altra ricetta e chiederò qualche consiglio.

venerdì 4 dicembre 2009

Pane Brioche






Stò provando a fare dei piccoli panettoni!
Al momento sono abbastanza scettica della mia prova anche se stanno ancora lievitando e tutto procede secondo ricetta.
Il procedimento ha previsto (1) un primo impasto (biga, anche se al corso di Giorilli aveva una consistenza diversa)a base di 200g farina , 20 g lievito di birra e 120 g di latte.
Dopo due due ore di lievitazione sono stati aggiunti (2) 2 rossi, 100 g di zucchero, 300 g di farina 0, 10 g di sale, 100 g di acqua e 70 g di burro pomata. Adesso è in ulteriore fase di lievitazione (almeno un'ora). E poi ?
(3) Riempirò a metà dei piccoli stampini e lascerò che l'impasto lieviti fino a fare la testa di un funghetto. (4) Cottura?? 170°C per 20 minuti

lunedì 23 novembre 2009

Biscotti con pistacchi freschi


Tempo fà stavo riguardando alcune ricette sulla rivista della "Cucina italiana" di settembre e ho trovato la ricetta per i "Brut e bon".
Diciamo che al posto delle nociole ho messo i pistacchi. Perchè?? perchè quelli avevo in dispensa e quelli volevo in qualche modo riciclare con qualche ricetta. Li avevo comperati qualche mese fa per preparare una frolla al pistacchio e avendoli avanzati, li avevo messi in sottovuoto e poi riposti in un angolo. I pistacchi usati non sono quelli salati, ma freschi e senza pellicine. A dir la verità, i biscotti sono venuti buoni anche utilizzando quelli secchi e con la pellicina.

INGRDIENTI
12 bianchi
6 hg di zucchero
6 etti di pistacchi tritati

Si montano i bianchi con lo zucchero fino ad ottenere una meringa bella soffice. Dopodichè si aggiungono i pistacchi e si mescola bene il composto.
Si sono poi messi dei mucchietti della dimensione di un noce su una teglia con carta da forno e cotti a 140°C per circa un quarto d'ora. Prim a di infornare, si possono cospargere con zucchero a velo, così che a fine cottura assumino la forma degli amaretti.

sabato 14 novembre 2009

Cena di pesce








Et voilà!!!
la cena di pesce è servita. Questo è un periodo in cui si lavora poco e così, ogni tanto ci concediamo qualche piccolo desiderio. L'altra sera ci siamo preparati una bella cena di pesce:
*insalata di seppie, piovre e gamberetti
*risotto di cappesante, broccoletti e scampi
*frittura di gamberoni, cappesante e vario misto
*insalata mista
*ananas con gelato alla vaniglia (il limone non mi piace proprio)
Naturalmente il tutto è stato annaffiato con un buon vino bianco: "Bianco di Custoza'08" di Cavalchina.
Insomma, avevo tempo e voglia di mangiare dei piatti di pesce con gamberoni, scampi e cappesante. E così.......mi sono organizzata e procurata i vari ingredienti.

INSALATA DI MARE
Le seppie e le piovre sono state cotte un ora in forno a vapore, mentre i gamberetti hanno bollito in acqua per dieci minuti.
Il tutto è stato raffreddato un pò in abattitore, tagliato e preparato con dell'olio extravergine, spremuto dalle nostre olive la settimana prima.

RISOTTO DI CAPPESANTE, BROCCOLETTI E SCAMPI
E' stata usata la stessa procedura per preparare i "garganelli con brocoletti e branzino".
Solo che il fumetto è stato preparato anche con i carapaci degli scampi.

FRITTURA MISTA
Il pesce è stato pulito, infarinato (300 g di farina 00, 150 g di semola, 150 g di fecola, 150 g di farina/mais) e fritto per tre minuti a 160°C

e......puoi buoni buoni ci siamo mangiati tutto.
Abbiamo parlato più o meno delle solite cose, ma è stata proprio una bella serata.

giovedì 5 novembre 2009

Shanghai




Daniele è partito ieri per Shangai!!
mi ha chiamato questa mattina e il commento sulla città è stato "Enorme e....fà caldo!!".
Nessuno di noi due ha avuto la curiosità di informarsi sulla città: caratteristiche, centri d'interesse, aspetti culinari, etc. Così questa mattina, "sbircio" qualche sito per vedere dove si trova il mio caro enologo.
Wikipedia: "In cinese, Shanghai è abbreviata in (滬 o 沪) e Shēn (申); il dittongo Shang - Hai significa letteralmente "sul mare" o anche "verso il mare". L'interpretazione è che la città originariamente era situata sul mare oppure, secondo i locali, che era il punto più alto in cui arrivava il mare"...........
"Famosi sono alcuni soprannomi della città tra i quali: "La Parigi d'oriente", "La regina d'oriente", "Perla d'oriente" (a riconferma di ciò, un'autorevole indagine pone Shanghai tra le metropoli più alla moda d'Asia, la quattordicesima in tutto il mondo[1]) e pure "La puttana d'oriente" (un riferimento alla corruzione, al traffico di droga e alla prostituzione degli anni venti e trenta del secolo scorso)".
Insomma, dovrebbe esserci un pò di tutto. Vedremo cosa mi racconterà al suo ritorno.

lunedì 2 novembre 2009

Garganelli con branzino e broccoli


Finalmente!
"GARGANELLI CON RAGU' DI OMBRINA E BROCCOLETTI".
L'altro giorno ero andata a comperare le fragole per la torta del rè e un colpo di fulmine avvenne tra me e i garganelli. Quei piccoli e rigati cannoli gialli colpirono la mia attenzione.......gli acquistati subito.

RICETTA
  • un ombrina fresca
  • un broccolo
  • un spicco d'aglio
  • olio extravergine
  • una carota
  • una cipolla
  • sedano

PREPARAZIONE DEL BROCCOLO. Le puntine del broccolo sono state bollite in acqua bollente fino a renderle croccanti. Queste sono state raffreddate in acqua ghiacciata e l'acqua di cottura è stata messa a parte.

PRERAZIONE DELLA OMBRINA. L'ombrina è stata sfilettata, tagliata a cubetti, saltata in padella con una base di aglio e olio per poi essere flambata con del brandy. Al tutto è stata aggiunta un pò di acqua di cottura dei broccoli. la lisca è stata messa in un sacchetto per sottovuoto con la carota, il sedano e la cipolla. Questo è poi stato messo in forno a vapore per almeno 40 minuti a 100°C.

PREPARAZIONE DEL RAGÙ'. In una padella è stata messa una noce di burro e un cucchiaio di olio, a questo sono stati aggiunti i broccoli ed il pesce. Il tutto è stato regolato con brodo di pesce e acqua di cottura dei broccoli.

PREPARAZIONE DELLA PASTA. La pasta è stata cotta nell'acqua di cottura dei broccoli, a cui si era aggiunta ulteriore acqua, e poi condita con il ragù.

RISULTATO: i clienti si sono mangiati quasi tutto e perciò, per la foto è rimasto ben poco.



sabato 31 ottobre 2009

Toscana 2006








Guarda un pò!!
stavo sitemando i vari file salvati nel computer e ho trovato delle foto che avevo scattato durante la vacanza in toscana del 2006. Una vacanza durata 4 giorni, ma tra le più belle che ho trascorso. Avevamo visitato la parte sud della regione: il parco della Maiella, la città di Grossetto, le terme di Saturnia e l'isola del Giglio. Ricordo che l'isola del Giglio fù una bellissima sorpresa, e rimasi entusiasta dalla tipica flora mediteranea e dalla moltitudine di percorsi che portavano al mare. Ogni percorso era speciale poichè, alcuni erano diretti a delle piccole spiaggette, mentre altri si incanalavano in mezzo alle roccie per terminare direttamente nella profondità del mare. Quel giorno persi la maglietta di Daniele e.......quanti brutti sguardi nelle ore successive.
Quella giornata fù veramente ricco di sorprese come il noleggio dell scooter. Quando arrivammo sull'isola, andammo subito a fare colazione e con molta calma ci sedemmo a bere il capuccino e a mangiare le brioche!!
Bravi e furbi!! Perchè??? Perchè richiavamo di stare senza scooter poichè, mentre noi facevamo una "rilassante colazione", gli altri turisti andavano a prendere subito la motoretta visto che era l'unico modo per muoversi liberamente sull'isola. Ricordo ancora che l'ultima motoretta la noleggiamo noi e che le salite erano molto "interessanti": credevo sempre che prima o poi avrei dovuto spingere moroso e motoretta..
La serata la trascorremmo nel paese di Sorana (se non ricordo male) dove c'era una bellissima festa paesana, caratterizzata dalla presenza di molte bancarelle con prodotti particolari, sia enogastronomici che artigianali.
Penso che la peculiarità, di quella zona, siano i paesi costruiti nel tufo come Pitigliano, dove alloggiammo per tre notti. La prima notte avevamo una band sotto la finestra della stanza che suonò fino a tardi, ma noi eravamo così stanchi che la musica conciliò il nostro sonno........e pensare che la mattina successiva, ci fù comunicato che i nostri vicini di stanza cambiarono camera perchè la musica era troppo forte.
Ah che ricordi!!

Pasta con branzino e broccoli!!


Wow! devo preparare una pasta con un condimento a base di broccoli e polpa di branzino. Ma quale tipo di pasta sarà più indicato per ottenere un ottimo primo piatto??. Per guadagnare tempo, ho preparato il brodo di pesce in sottovuoto e ho sbiancato le puntine dei broccoletti. L'acqua di cottura dei broccoletti è stata anche utilizzata per insaporire i pezzettini di branzino scottati in padella con un filo d'olio e aglio. Il tutto è stato adeguatamente raffreddato in abbattitore e messo via.........ma quale tipo di pasta condirò?? Penso di essere un disastro di cuoca perchè, mi faccio coinvolgere dai gusti personali!! Stò blaterando?? No!! E' solo che ADORO la pasta in qualsiasi sua forma, colore e composizione. Con lo stesso condimento, prepararerei tutti i tipi di pasta e perciò......ho dovuto chiedere consiglio. Risultato?? C'è chi considera gli spaghetti,i gnoccheti sardi, le orecchiete, le farfalle o le mezze penne. Insomma! Sono al punto di partenza. Penso che sceglierò le mezze penne, solo perchè è l'unico formato di pasta che si trova nella mia dispensa. P.S. Fino a domenica sera, c'è ancora molto tempo e così potrei consultare qualche sito o blog.

mercoledì 28 ottobre 2009

Amberabacicicoco


Oggi ho deciso di cambiare il titolo del blog!!
Perchè? :-)
Adoro il mio country house e tutto quello che accade per portarlo avanti, ma non esiste solo il Bucaneve. Infatti, fuori da questo bellissimo posto esiste una vita ricca di interessanti opportunità.
Vedremo a quali cambiamenti porterà ciò!!?? Sinceramente, non penso che diventerò un'accanita scrittrice poichè, il mio tempo è sempre poco. Tuttavia qualcuno mi ha insegnato "cara mia, non se sà mai dove ch'el sia el pese"!!!.

domenica 13 settembre 2009

Un anno di blog!!




Eccoci qua!
altro che blog vissuto il mio. Ci sono persone che hanno blog fantastici, veri e propri diari con tanto di foto, video, riflessioni e molto altro!!.
Ma come fanno?? E quanto tempo hanno a disposizione per farlo?? Qualcuno dalle mie parti direbbe"Bon tempo!!".
Sicuramente il blog è una specie di passione più o meno sentita come la palestra, la cucina, lo sport e.......ci siamo capiti!.
I miei post sono pochi e magari poco interessanti, tuttavia non miro ad un pubblico di lettori! E allora perchè tengo un blog??
Semplicemente per gioco e per rivivere momenti particolari di lavoro e di relax.
Volete sapere cosa mi ha particolarmente trattenuto questa estate??
I fiori del Country House: gerani, verbene, rose, oleandri e......boh (forse cercherò i nomi esatti e le malattie che li hanno colpiti)!. Insomma questa estate ho fatto la flowers-sitter con tanto di consulenze per il loro mantenimento. Altro che laurea in biotecnologie agroalimentari con 110/lode e dottorato di ricerca...forse dovevo andare a fare un corso di parchi e giardini!!

mercoledì 27 maggio 2009

...preparativi





Insomma siamo pienamente immersi nei preparativi della serata.
Nomi, spese, disponibilità, tempi, quantità di cibo, fornitori, presentatori, artisti e tanti altri argomenti.
La discussione, le autocritiche, gli elogi e tante "occhiate" caratterizzano questo gruppo di lavoro che lavora all'insegna della qualità. Purtroppo non sempre le decisioni prese sono buone  e ogni anno le critiche sono molte, ma chi lavora può sbagliare. 
Tuttavia l'obiettivo è sempre quello di assicurare una serata esclusiva, bella, unica e di qualità a tutti gli ospiti.
La fatica, i sacrifici e gli impegni non sono pochi, ma tutto passa quando molti partecipanti prima di andare via ci ringraziano, e rinnovano la loro presenza all'anno successivo.
Nella foto alcuni organizzatori: Mara Trevisan, Denis Trevisan (da notare il temporale alle spalle), Davide Cristofanon, Elena Cristofanon.


venerdì 22 maggio 2009

Rovolon a cena sotto le stelle






Ebbene sì!

anche quest'anno stiamo organizzando "Rovolon, cena sotto le stelle".

E' prevista una serata per mille persone (entrata solo con biglietto) presso la piazza degli Alpini, sperando un cielo stellato,  e ammirando un  splendido panorama. Naturalmente sono previsti anche degli spettacoli d'intrattenimento. 

Quest'anno siamo alla 5° edizione di «Rovolon a cena sotto le stelle», gran galà enogastronomico organizzato dall'associazione «Rovolon gusto a tavola», desiderosa di promuovere il luogo e i suoi prodotti tipici. Un evento che destina una parte del ricavato in beneficenza e che sta attirando partecipanti da tutte le province del Veneto (parcheggi per le auto negli ampi spazi dei ristoranti «da Fardigo» e «Montegrande»), viste le molte richieste degli anni precedenti e degli ultimi mesi anche quest'anno con i biglietti siamo quasi alla fine. Da notare lo sforzo degli organizzatori per assicurare un ottimo menù e un gradito dessert in quanto il personale impegnato nel grande ristorante all'aperto raggiunge le 120 unità tra cuochi, sommelier e camerieri. In caso di tempo inclemente si cena a buffet all'interno del capiente tendone della «Festa della birra». Il tratto di strada tra il cimitero e la chiesa di San Giorgio è chiuso da stamattina alle 8 fino alle 5 di domani. Ci sono opportune deviazioni per limitare al minimo i disagi per il traffico.

domenica 10 maggio 2009

Sentiero Montegrande















Ebbene si!
dopo qualche mese, ho indossato tuta e scarponcini da montagna e sono partita per il sentiero Montegrande. A dir la verità, quando ho occasione, faccio quasi sempre questo, visto che è vicino casa.
Premetto che non scriverò tanto del sentiero, ma di quello che ho visto e di alcun riflessioni fatte.
In prossimità del ristorante "I Castelli" si trovano le rovine di un vecchio castello e un bel ruscello che non avevo mai visto così ricco di acqua e attorniato da tantissimi fiori bianchi e gialli.
Arrivata alla fine del tratto che porta al passo Fiorine ho imboccato il percorso che passa sopra Rovolon. E proprio lungo quel tragitto ho ammirato una serie di fiori che prima non avevo mai notato come le ginestre selvatiche, i l muschio in fiore, i fiori delle rubinie e dei castagni.
Perchè non le avevo mai notate e perchè ora c'è tutto questo interesse a scoprire cosa offre "l'orto di casa mia??". 
Il problema non è rispondere alle domande, di cui ognuno avrebbe delle proprie e personali risposte, ma il punto è, che a volte siamo tropo presi "a voler essere..." e "a voler fare....", perdendo piccole e gratuite gioie di valore inestimabile. Ciò vale per i colori della natura in fiore, per la ricerca di affetto di un animale (spesso incompresa), o per le  trascurate amicizie. 
Tutto questo per dire che ogni tanto è bene fermarsi, osservare cosa accade intorno e semplicemente vivere!!




giovedì 16 aprile 2009

Pomeriggio sulla Riviera del Brenta






"Finalmente un pò di relax!"
così mi ero immaginata di trascorrere il pomeriggio nella s.p.a. di un hotel di Montegrotto Terme per poi concludere in serata con una seduta di aromaterapia e coloreterapia.

"Non ho il costume e......ni per il massaggio!
con queste poche parole, la mia voglia di profumi, colori e bolliccine è andata riposta nel cassetto "Per un prossimo pomeriggo libero ".

"Villa Pisani a Strà!! :-))"
Così dopo aver valutato varie soluzioni per non trascorrere il pomeriggio in un centro commerciale, avevo trovato finalmente una meta interessante, non troppo impegnativa e magari dove poter schiacciare un riposino.

"Che sfortuna......la villa è chiusa!! :-(("
Tuttavia, dopo essere giunti nel parcheggio della nota villa, i cancelli erano chiusi e così non si è potuto entrare, ma dai cancelli si è potuto vedere quanto dev'essere bella questa struttura, che fù una dimora signorile, con un parco enorme, il labirinto tra le siepi, e........le inferiate.

Insomma, niente che andasse per il verso giusto e così decidemmo di proseguire comunque lungo i paesi della riviera fino a trovare qualcosa che ispirasse una tranquilla sosta.

Inizialmente l'idea sembrò poco poco entusiasmante, ma poi fu alquanto piacevole fare una sosta nella piazzetta di Dolo e prendere un buonissimo dolcetto presso il "Caffè Commercio". Abbiamo così assaggiato una mousse ai tre cioccolati e una torta al cioccolato bianco e gelatina di lamponi: "Sgurlp....che buoni!!".

Si è così proseguito fino a Venezia, passando per Mira e costeggiando sempre il fiume.
Siamo rimasti molto entusiati delle ville lungo la riviera e dei paesaggi caratteristici che richiamano sempre più i colori di Venezia, mano a mano che ci si avvicina alla nota città.
Al ritorno ci siamo fermati a mangiare il pesce in un noto locale della zona, da"Nalin" a Mira, dove abbiamo mangiato ottimi piatti a base di pesce fresco comodamente seduti e serviti.
Menù:
baccalà mantecato, carpaccio di San Pietro, Scampi e Ostriche crude, Gransoporo, canestreli con carciofi, aragostine con limoni di sicilia, vongole con cipolla (ricetta chioggiota), e frittura mista con le moeche